mercoledì 20 giugno 2012

Mara Carfagna in splendida forma




Tutti sanno per quali meriti e per quali motivi Mara Carfagna sia potuta diventare un deputato ed un ministro della Repubblica. Però bisogna riconoscerlo, soprattutto ora che abbiamo visto all'opera le ministre 'serie' - Fornero, Cancellieri, Severino - con i loro pasticci alla faccia delle presunte competenze tecniche, con il loro sadismo sociale, con il loro servile ossequio ai poteri forti e alle oligarchie dominanti, Mara troppi danni non ne aveva fatti e al di là di questo è veramente bellissima, affascinante, arguta, maliziosamente intelligente.


martedì 19 giugno 2012

Un Ministro-Banchiere in cella

Ma niente illusioni, si tratta del Ministro Passera alloggiato in una cella di un convento di Assisi.

La geniale e imperdibile Rassegna Stampa di Dagospia

1- “PASSERA AD ASSISI SI ADEGUA ALLO STILE E TRASCORRE LA NOTTE IN UNA PICCOLA CELLA” (“LA STAMPA”). SÌ, UN MINISTRO BANCHIERE IN CELLA. MA NON FATEVI ILLUSIONI - 2- CONTINUA LA MERAVIGLIOSA ESIBIZIONE DI PURA TECNICA DEL TECNICO ALLO STATO PURO, ELSA PIPPERO: “ESODATI: CI VUOLE PAZIENZA LAVORIAMO ALLA QUANTIFICAZIONE” - 3- AVANTI CON LA “GRANDE RIFORMA DELLA GIUSTIZIA”, CHE IN ITALIA EQUIVALE SEMPRE AD AFFIDARE A UNA BANDA DI BORSEGGIATORI IL CONTROLLO DEI BIGLIETTI SULL’AUTOBUS - 4- E ADESSO SI CAPISCE ANCHE UNO DEI GRANDI MISTERI DELLA REPUBBLICA. OVVERO, PERCHÉ UNO COME MANCINO CE LO SIAMO TENUTI PER MEZZO SECOLO, ADDIRITTURA DANDOGLI LA POLTRONA DI VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA. NON PERCHÉ CUSTODISSE SEGRETI E DOSSIER NEI CASSETTI. NO, PERCHÉ LUI È PROPRIO TECNICAMENTE PORTATO A DARE CONSIGLI SUPERIORI ALLA MAGISTRATURA -




lunedì 18 giugno 2012

Sonia Topazio: da pornodiva a capo ufficio stampa dell'Ente di ricerca sui terremoti



L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in acronimo INGV, è l'ente italiano di ricerca sui fenomeni Geofisici e Vulcanologici, che gestisce inoltre le reti nazionali di monitoraggio per i fenomeni sismici e vulcanici. L'INGV è sottoposto alla vigilanza del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
E' sostanzialmente l'Ente che si occupa dello studio e della prevenzione dei terremoti e si può ben immaginare quanto siano delicate e strategiche per l'Italia le materie che esso tratta.
Non bastava che alla direzione generale fosse nominato Massimo Ghilardi, professore di ginnastica, in virtù della protezione dell'ex ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini. Ci mancava pure l'ex porno (soft) star Sonia Topazio nel delicato ruolo di capo ufficio stampa. Per l'amor di Dio, lungi da noi ogni forma di prevenzione bacchettona ma con tutti i laureati che hanno seguito corsi e dottorati nella materia specifica ci sembra veramente uno schiaffo in faccia alla decenza e al buon senso.




domenica 17 giugno 2012

L'altra faccia del tifo degli Europei di calcio



Come sempre una grande competizione internazionale sportiva diventa anche una splendida vetrina di starlette alla ricerca di popolarità e di scatti rubati sugli spalti di deliziose tifose.
Qui una piccola selezione delle foto che ci sono piaciute. Per quanto mi riguarda io voto l'angelo olandese.








giovedì 14 giugno 2012

Dalla politica al porno: anche Nicole Minetti come Sara Tommasi?




Vabbe' era una bufala il fatto che anche Nicole Minetti, dopo Sara Tommasi, si desse al porno (e non potrebbe che essere così finché potrà godere del ricco stipendio di Consigliere Regionale Lombardo e della protezione del suo ricco mentore Silvio Berlusconi) ma la notizia non era poi così incredibile. Riparliamone tra qualche anno, quando si sarà esaurita la carriera politica e la sua popolarità, che le consentirà sicuramente per un po' di tempo di calcare i palcoscenici del nulla televisivo, volgerà al termine.
Intanto però dobbiamo tutti ammetterlo: è lei, prima ancora di Belen, il vero sogno erotico degli italiani!



La rassegna stampa di Dagospia - 14 giugno 2012

La dissacrante e sempre imperdibile rassegna stampa di Dagospia: l'altra faccia delle notizie.

 

1- OGGI I FAMOSI TECNICI DELLA EUROQUALCOSA HANNO FINALMENTE SVELATO CHI SONO. SONO I PIGNORATORI. GENTE CHE TI VENDERA' ANCHE IL CESSO SUL QUALE SEI SEDUTO - 2- I GRANDI GIORNALONI RIESCONO A INVERTIRE LA NOTIZIA CON INCREDIBILE MAESTRIA: ANZICHE' SCRIVERE CHE IL DEBITO AGGREDISCE LO STATO, FANNO CREDERE AI SUDDITI CHE SIA LO STATO AD AGGREDIRE IL DEBITO. QUESTI SONO DAVVERO DEI PROFESSIONISTI - 3- TECNICI TECNICAMENTE ALLO SBARAGLIO. TEMPI GRAMI PER LA FORNARINA PIAGNENS: MOZIONE DI SFIDUCIA DI IDV E LEGA. LA REPLICA DEL MINISTRO DA GINEVRA: 'SONO ALL'ESTERO, PARLO SOLO DI TEMI INTERNAZIONALI". SEI IN SVIZZERA? ECCO, RESTACI - 4- CAVALLI IN FUGA E BANCHE NEI GUAI, DALLE PARTI DI DON SALVATORE. "LIGRESTI, SALVATAGGIO IMMOBILIARE IN ALTO MARE”. MA TUTTO VA BENE SUL CORRIERE A BOCCONI -

mercoledì 13 giugno 2012

Le porno primarie di Taranto: vince Amandha Fox



Be' credo che tutto sommato personaggi così aumenterebbero l'interesse verso la politica.
Su Sky.it la Galleria completa delle foto di Amandha.



Governare con il terrore. La rassegna stampa di Dagospia del 13 giugno 2012

Da Dagospia

1- GOVERNARE CON IL TERRORE. DIETRO I BOLLETTINI DI GUERRA, È TUTTO UN GIOCO DI RICATTI A CATENA. SOTTO RICATTO LA POLITICA DEI PARTITI. SOTTO RICATTO L’ITALIA. SOTTO RICATTO L’EURO. PARADOSSALMENTE, IL PRIMO CHE SCEGLIE DI VEDERE IL BLUFF E DI GIRARE LE CARTE DEGLI ALTRI, RISCHIA DI PORTARSI A CASA L’INTERO PIATTO - 2- “SISTEMA IN BANCAROTTA MENTALE, DOMANI RISCHIAMO DI NON TROVARE PIÙ' NULLA E NON SIAMO ANCORA PRONTI". A GRILLO LE PROFEZIE DEI MAYA GLI FANNO PROPRIO UNA PIPPA - 3- AL PROCESSO PER LA MATTANZA DELLA DIAZ GIORNALISTI IN ANSIA PER GLI AMICI POLIZIOTTI - 4- “GLI ANGELI DEL PARMIGIANO. DALLE DOLOMITI ALPINI E VIGILI PER SALVARE LE FORME CADUTE”. ORA, VA BENE CHE IL PAESE È SGOMENTO E HA BISOGNO DI PROTEZIONE, MA CON “GLI ANGELI DEL PARMIGIANO” SI ENTRA DEFINITIVAMENTE NELLA FARSA - 

 

martedì 12 giugno 2012

La rassegna stampa di Dagospia

L'imperdibile rassegna stampa di Dagospia. Uno sguardo caustico e penetrante su ciò che succede in Italia e su quello che pubblicano i giornali.

1- GLI ESODATI SONO ESONDATI E LA FORNARINA PIAGNENS DOVREBBE SEMPLICEMENTE DIMETTERSI, PER MANIFESTA INCOMPETENZA TECNICA O PER MANIFESTA MALAFEDE. SCELGA LEI. E INVECE NO, LA MINISTRESSA ALLO SFASCIO SOCIALE NON MOLLA: HA PRESO PER I FONDELLI 390 MILA PERSONE E TRATTA MILIONI DI CITTADINI COME MINORATI - 2- LA PAURA ALLUNGA LA VITA A RIGOR MONTIS: "PIÙ' LE COSE VANNO MALE E PIÙ PER LUI SI METTE MEGLIO". GOVERNANO GRAZIE ALLA PAURA DELLA VIOLENZA, PAURA DELL'IMPOVERIMENTO - 3- PISAPIPPA FA UNA COSA FURBA E SI DIMETTE DA QUELLA TRUFFA MASCHERATA CHIAMATA EXPO 2015, LASCIANDO IL GOVERNO CON IL CERINO IN MANO. E FORMINCHIONI IN MUTANDE -

Il bilancio della prima giornata degli Europei




Il gol di Shevchenko da Repubblica.it


Con la vittoria dell'Ucraina per due a uno sulla Svezia (una sorta di scontro fratricida per i milanisti sicuramente divisi tra Shevchenko e Ibrahimovic, rispettivamente autori di due e un gol) si è completata la prima giornata degli Europei.
Si possono perciò individuare, per quanto provvisorie, le prime linee di tendenza di questi campionati. Ma insomma se il calcio è un gioco, si deve avere coraggio anche a parlarne (vedi le mie ardite previsioni).
Croazia e Ucraina si candidano come le possibili sorprese (che non mancano mai in queste competizioni).
Spagna e Germania si sono confermate come le più attrezzate per la vittoria finale. La Russia al momento è la squadra che ha più impressionato ma considerati i precedenti c'è da chiedersi se arriverà fino alla fine.
La Francia non è più competitiva ai massimi livelli, meglio l'Inghilterra di Hodgson più organizzata e più ricca di calciatori in grado di decidere le partite.
L'Italia c'è e se Balotelli, sul quale si deve insistere, dovesse sbloccarsi nessun risultato potrebbe esserci precluso.
E oggi si riparte con il girone A: Grecia-Repubblica Ceca alle 18.00 e Polonia-Russia alle 20.45 .


L'orgasmo femminile, il punto G e lo squirting

 Questa è divulgazione scientifica, non porno! Da Libero Donna

Piacere in rosa, lo squirting

Ad alcune è già successo, ad altre ancora no e, intanto, le leggende metropolitane si rincorrono. Ma che cos'è (davvero) lo squirting?

Piacere in rosa, lo squirting - Ad alcune è già successo, ad altre ancora no e, intanto, le leggende metropolitane si rincorrono. Ma che cos'è (davvero) lo squirting?
Quando si parla di piacere femminile è facile incappare in pudori immotivati, rossori da collegiale e leggende metropolitane per la serie: “Ho visto cose che voi umani…” Perciò, quando si parla di eiaculazione femminile immaginare le reazioni dei più non è di certo una cosa complessa.  Cercando di parlare in maniera scientifica, quello che in gergo è detto squirting altro non è se non l'emissione di un liquido trasparente al momento dell'orgasmo, specialmente se esso è raggiunto attraverso la stimolazione vaginale. Tale liquido pare che sia prodotto dalle ghiandole periuretrali o di Skene situate vicino al punto G, e considerabili come una sorta di prostata femminile. Questa la teoria, al momento non confermata del tutto, dalla scienza.

domenica 10 giugno 2012

Il primo film porno di Sara Tommasi




Vabbè la notizia non ci sconvolge più di tanto, sicuramente non cambierà i destini del mondo ma in un blog che ha come sottotitolo 'Trash, Gossip, News' non poteva mancare la notizia che l'inquieta Sara Tommasi, alla disperata e patologica ricerca di briciole di successo e di popolarità a tutti i costi, si è data al porno.
E se proprio bisogna dirla tutta, rispetto ai trascorsi televisivi, alle ambizioni politiche, alla denuncia delle Banche e del signoraggio, alla frequentazione di Scilipoti e Marra, si può affermare che ha trovato un lavoro più dignitoso.



Foto tratte da Dagospia


venerdì 8 giugno 2012

Cosa farà l'Italia agli Europei?






Secondo tradizione non si può formulare un pronostico realistico sull'Italia impegnata in una competizione calcistica internazionale sulla base dei risultati delle amichevoli. L'Italia calcistica (e non solo) dà il meglio di sé quando ha di fronte le sfide decisive - o dentro e fuori – ed esce fuori il carattere nazionale che ha i suoi punti forti nella capacità di adattamento e nell'improvvisazione piuttosto che nella vocazione a programmare e pianificare risultati.
Tra i paradossalmente buoni auspici che accompagnano poi questa Italia di Prandelli vi è l'esplosione dello scandalo delle scommesse così come vi fu quello di calciopoli nel 2006 (e si possono anche ricordare le polemiche e le critiche giornalistiche che accompagnarono le spedizioni azzurre di Bearzot del 1978 e 1982 e che riuscirono a motivare e compattare i suoi giocatori).
Al di là di questo il mio ottimismo sulle possibilità della nostra Nazionale si fonda sul raziocinio e sull'onesta sportiva di Prandelli che ha scelto tutti i migliori e si è assunto il rischio di portare due 'cavalli pazzi' come Balotelli e Cassano perché un allenatore vero deve fare questo, rischiare per vincere, non scegliere come faceva Lippi solo i giocatori caratterialmente facili da gestire anche se mediocri (o magari spinto anche da altre ragioni non chiare).
In un Campionato europeo equilibratissimo con almeno altre sette squadre che ambiscono alla vittoria finale (Inghilterra, Germania, Russia, Olanda, Spagna, Portogallo, Francia), l'Italia ha dalla sua come minimo quattro giocatori di valore mondiale: Buffon, Pirlo, De Rossi, Balotelli.
Analizzando gironi e incroci determinati dai tabelloni io allora provo ad indicare come semifinali: Russia-Spagna e Germania-Italia.
E da super ottimista Italia vincente in finale sulla Russia.

martedì 5 giugno 2012

Ancora sul legame tra i preti pedofili di Boston e il rapimento di Emanuela Orlandi

 

Il cardinale negli Usa dopo il rapimento 

Fonte: fabrizio peronaci - corriere della sera | 05 Giugno 2012 tramite Diritti Globali

Law trasferito da Roma a Boston. La sigla «Phoenix» che sfidò i sequestratori

ROMA — C'è stato anche questo e nessuno ha mai neanche provato a spiegarlo, nell'intrigo che ha coinvolto le segrete stanze vaticane, cancellerie di mezzo mondo e servizi di intelligence dell'Est e dell'Ovest attorno alla scomparsa di una ragazzina divenuta sua malgrado il simbolo delle macchinazioni più feroci: un momento in cui sembrava fatta, era fatta. La trattativa per il rilascio della figlia del «postino» papale non era incerta o in corso: eraconclusa. Siamo a fine settembre 1983. Lo Stato, nella persona di un agente del Sisde, bussò a casa Orlandi: «Emanuela tornerà tra 10-15 giorni, ma mi raccomando, portatela fuori, lontana dai giornalisti, è molto provata...». Papà Ercole, mamma Maria, il fratello Pietro e le altre tre sorelle si abbracciarono. Erano passati tre mesi. Novanta giorni da incubo: ogni ora un messaggio, una rivendicazione, un depistaggio, un pugno alla bocca dello stomaco quando al telefono si faceva vivo l'«Amerikano»....
È quella promessa caduta nel vuoto, quell'annuncio fallace che gettò nella costernazione gli Orlandi la lente da usare, oggi, per mettere a fuoco gli ultimi inquietanti sviluppi sulla pista che lega il sequestro di Emanuela, ma anche della coetanea Mirella Gregori, ai preti pedofili di Boston. Perché il giovane 007 Giulio Gangi, che in seguito si rimangiò le parole dette, comunicò l'imminente lieto fine? Già, da chi l'aveva saputo? La «ragazza con la fascetta» a settembre — dunque — era indubitabilmente viva, il che autorizza a spazzar via ogni ricostruzione che la vuole morta prima?

lunedì 4 giugno 2012

Un movente sessuale dietro le sparizioni di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori?


A meno che non ci troviamo di fronte all'ennesima campagna di disinformazione, prende sempre più corpo l'ipotesi che lega il rapimento di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori a torbidi moventi di natura sessuale. Ed è a mio avviso l'ipotesi più credibile e plausibile.

Dal Corriere della Sera 

 

La missiva che annunciava l'uccisione dell'ostaggio e' stata spedita da boston

Emanuela Orlandi, Mirella Gregori
e la pista dei preti pedofili a Boston

I legami con la città dello scandalo: una lettera col timbro postale di «Kenmore Station» e le telefonate dell'«Amerikano»


Manifesti per Emanuela Orlandi e Mirella GregoriManifesti per Emanuela Orlandi e Mirella Gregori
ROMA - C'è un filo robusto - rimasto sottotraccia nelle decine di faldoni dell'inchiesta aperta da 29 anni presso la Procura di Roma - che lega la scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori allo scandalo dei preti pedofili a Boston. Una vicenda che nel 2002 sconvolse la Chiesa cattolica, lasciò sgomenti milioni di fedeli americani per i sistematici abusi su minori coperti dai vertici ecclesiastici e portò alle dimissioni dell'arcivescovo Bernard Francis Law, poi tornato a Roma nel 2005 in qualità di arciprete della basilica di Santa Maria Maggiore.
Mirella, Emanuela. Due ragazzine quindicenni accomunate da un atroce destino: la prima sparì nel piazzale di Porta Pia il 7 maggio 1983, dopo aver detto alla mamma che doveva incontrarsi con gli amici, e la seconda (figlia del messo pontificio di Wojtyla) il successivo 22 giugno, all'uscita della lezione di flauto a Sant'Apollinare. Un duplice mistero che da tre decenni fa perdere il sonno agli investigatori. E che - considerata l'ipotesi di una mai chiarita Vatican connection - solletica fantasie, ambizioni e congetture di stuoli di giallisti, detective, giornalisti, persino veggenti. L'ultimo colpo di scena, il 14 maggio, ha portato all'apertura della tomba del boss Enrico De Pedis, sepolto nella basilica a ridosso della scuola di musica della «ragazza con la fascetta».

Una manifestazione per la Orlandi (Corbis)Una manifestazione per la Orlandi (Corbis)
Ma ora c'è di più. Un timbro, un fermo posta: entrambi localizzati in Kenmore Station, nel centro di Boston. L'uno agli atti, l'altro no. Il primo risale alle prime rivendicazioni dell' affaire Orlandi-Gregori, il secondo fu usato dall'associazione pedofila Nambla (North American Man Boy Lover Association) ed è emerso 19 anni dopo. Vale la pena spiegarlo, questo indizio principe. Metterlo a fuoco, contestualizzarlo.